Differenze tra le versioni di "Manuali/SISMa/Spesometro"

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| align="center"|'''Step 3''': scegliere una cartella sul proprio PC locale (nel caso di utilizzo di SISMa in Desktop Remoto, come nell'immagine sottostante, è necessario selezionare una cartella appartenente al proprio PC)<br>[[File:SISMa_spesometro_03.jpeg|center|bottom|thumb]]<br>quindi premere il tasto '''OK'''
 
| align="center"|'''Step 3''': scegliere una cartella sul proprio PC locale (nel caso di utilizzo di SISMa in Desktop Remoto, come nell'immagine sottostante, è necessario selezionare una cartella appartenente al proprio PC)<br>[[File:SISMa_spesometro_03.jpeg|center|bottom|thumb]]<br>quindi premere il tasto '''OK'''
 
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| align="center"|'''Step 4''': una volta confermata la selezione della cartella destinazione, la maschera si presenterà come segue.<br>Da notare che nel caso di utilizzo di SISMa in Desktop Remoto, il percorso destinazione sarà prefissato dal testo ''\\tsclient'' e seguito dal percorso che si è selezionato sul proprio PC locale.<br>Se così non fosse è opportuno controllare che la propria connessione Remote Desktop consenta la condivisione delle risorse locali.<br>[[File: SISMa_spesometro_04.png|center|thumb]]<br> e premere '''Avanti'''
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| align="center"|'''Step 4''': una volta confermata la selezione della cartella destinazione, la maschera si presenterà come segue.<br>Da notare che nel caso di utilizzo di SISMa in Desktop Remoto, il percorso destinazione sarà prefissato dal testo ''\\tsclient'' e seguito dal percorso che si è selezionato sul proprio PC locale.<br>Se così non fosse è opportuno controllare che la propria connessione Remote Desktop consenta la condivisione delle risorse locali.<br>[[File: SISMa_spesometro_04.jpeg|center|thumb]]<br>
| align="center"|'''Step 5''': Selezionare l'opzione '''IMAP''', quindi valorizzare le impostazioni sul server della posta in arrivo come indicato<br>[[File: SISMa_spesometro_05.png|center|thumb]]
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| align="center"|'''Step 5''': Selezionare quindi la filiale di cui effettuare l'estrazione ('''punto 1'''), quindi le date relative al periodo da estrarre ('''punto 2''') e infine premere il pulsante '''Avvia''' come indicato al punto 3.<br>[[File: SISMa_spesometro_05.jpeg|center|thumb]]<br>Il file generato avrà come suffisso numerico progressivo quello evidenziato nella sezione indicata dalla freccia gialla.
| align="center"|'''Step 6''': Scendere e valorizzare le impostazioni di base sul server della posta in uscita<br>[[File:IMAP-iOS-05.png|center|thumb]]<br>quindi premere '''Avanti'''
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| align="center"|'''Step 6''': Completata la generazione del file relativo alla filiale selezionata, la barra di stato darà indicazione sul numero di record estratti<br>[[File:SISMa_spesometro_06.jpeg|center|thumb]]<br>Il numero di invio viene aggiornato automaticamente.br>E' possibile ripetere questa operazione per ogni filiale di cui estrarre i dati.<br>E' necessario tenere presente che nel caso in cui il numero di fatture superi il limite imposto dalle specifiche della Agenzia delle Entrate per ogni singolo invio (1000), il file inizialmente prodotto verrà separato in più parti identificate da una lettera (A, B, C, ...) al posto della prima cifra significativa (ultima componente del nome file; Es: IT00891181000_DF_'''A'''0073.xml.
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| align="center"|Personalizzare le impostazioni del server della posta in uscita per utilizzare l'utenticazione SMTP su canale protetto<br>[[File:IMAP-iOS-06.png|center|thumb]]<br>avendo cura di inserire il ''giusto account'' e che il nome del server SMTP corrisponda a '''smtp.netsitech.com'''
 
| align="center"|Personalizzare le impostazioni del server della posta in entrata per utilizzare SSL<br>[[File:IMAP-iOS-07.png|center|thumb]]
 
| align="center"|ed eventualmente adattare le impostazioni sulla casella posta in entrata come segue per poter salvare la posta inviata sul server IMAP<br>[[File:IMAP-iOS-08.png|center|thumb]]
 
 
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Nel caso fosse necessario rigenerare un flusso, mantenendo la stessa numerazione progressiva di invio, questo è possibile tramite il pulsante presente a destra del valore del progressivo di invio stesso (come si evince dall'immagine seguente):<br>
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[[File:SISMa_spesometro_07.jpeg|center|thumb]]<br>
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Una volta premuto il pulsante di modifica, la maschera si trasforma come nell'immagine seguente ed è possibile modificare il valore proposto.<br>
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[[File:SISMa_spesometro_08.jpeg|center|thumb]]<br>
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E' necessario prestare attenzione al fatto che il numero inserito dovrà corrispondere al numero assegnato alla precedente estrazione per lo stesso periodo/filiale.<br>
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Se a seguito ad una modifica al progressivo (caso di rigenerazione di un flusso a seguito delle correzioni apportate a dati), fosse necessario continuare con nuove estrazioni, è '''importante''' che il programma SISMa venga chiuso e riaperto. Questo garantisce che il prossimo flusso otterrà il primo numero progressivo non ancora utilizzato.<br>

Versione attuale delle 11:23, 28 mar 2018

A partire da fine anno 2017, la normativa fiscale prevede che le fatture emesse vengano comunicate in modo informatizzato/elettronico tramite un intermediario.
L'estrazione di questi dati si effettua tramite il programma predisposto appositamente in SISMa.
L'attivazione del programma di estrazione si effettua dal menù seguendo i passi indicati di seguito:

Step 1: Dal menu Contabilità, selezionare Fatture, poi Spesometro
SISMa spesometro 01.jpeg
Step 2: premere il pulsante caratterizzato da ... per selezionare la cartella in cui verranno generati i file
SISMa spesometro 02.jpeg
Step 3: scegliere una cartella sul proprio PC locale (nel caso di utilizzo di SISMa in Desktop Remoto, come nell'immagine sottostante, è necessario selezionare una cartella appartenente al proprio PC)
SISMa spesometro 03.jpeg

quindi premere il tasto OK
Step 4: una volta confermata la selezione della cartella destinazione, la maschera si presenterà come segue.
Da notare che nel caso di utilizzo di SISMa in Desktop Remoto, il percorso destinazione sarà prefissato dal testo \\tsclient e seguito dal percorso che si è selezionato sul proprio PC locale.
Se così non fosse è opportuno controllare che la propria connessione Remote Desktop consenta la condivisione delle risorse locali.
SISMa spesometro 04.jpeg

Step 5: Selezionare quindi la filiale di cui effettuare l'estrazione (punto 1), quindi le date relative al periodo da estrarre (punto 2) e infine premere il pulsante Avvia come indicato al punto 3.
SISMa spesometro 05.jpeg

Il file generato avrà come suffisso numerico progressivo quello evidenziato nella sezione indicata dalla freccia gialla.
Step 6: Completata la generazione del file relativo alla filiale selezionata, la barra di stato darà indicazione sul numero di record estratti
SISMa spesometro 06.jpeg

Il numero di invio viene aggiornato automaticamente.br>E' possibile ripetere questa operazione per ogni filiale di cui estrarre i dati.
E' necessario tenere presente che nel caso in cui il numero di fatture superi il limite imposto dalle specifiche della Agenzia delle Entrate per ogni singolo invio (1000), il file inizialmente prodotto verrà separato in più parti identificate da una lettera (A, B, C, ...) al posto della prima cifra significativa (ultima componente del nome file; Es: IT00891181000_DF_A0073.xml.


Nel caso fosse necessario rigenerare un flusso, mantenendo la stessa numerazione progressiva di invio, questo è possibile tramite il pulsante presente a destra del valore del progressivo di invio stesso (come si evince dall'immagine seguente):

SISMa spesometro 07.jpeg


Una volta premuto il pulsante di modifica, la maschera si trasforma come nell'immagine seguente ed è possibile modificare il valore proposto.

SISMa spesometro 08.jpeg


E' necessario prestare attenzione al fatto che il numero inserito dovrà corrispondere al numero assegnato alla precedente estrazione per lo stesso periodo/filiale.
Se a seguito ad una modifica al progressivo (caso di rigenerazione di un flusso a seguito delle correzioni apportate a dati), fosse necessario continuare con nuove estrazioni, è importante che il programma SISMa venga chiuso e riaperto. Questo garantisce che il prossimo flusso otterrà il primo numero progressivo non ancora utilizzato.